Quando si sciava sul Pradulìn

Tricesimo (Tresesin in marilenghe) è un comune sito nel bel mezzo del Friuli, adagiato sulle colline moreniche poco a nord di Udine, lungo l’importante via stradale Pontebbana il cui tracciato risale all’epoca romana. La soavità campestre del suo paesaggio lo ha reso luogo di villeggiatura tra il XIX ed il XX secolo: udinesi e non solo vi hanno edificato eleganti villette in stile Liberty. Non dista molto dalle Prealpi, ma non si può certo definire una località montana: la sua altitudine massima, toccata dal colle del Castello, non raggiunge i 240m, ed il paese si affaccia a sud sull’Alta Pianura. Ciononostante, la neve era tutt’altro che sconosciuta ai suoi abitanti, tanto che a Tricesimo un tempo addirittura… si sciava! Non solo, in località Pradulìn, un praticello affacciato verso nord sul versante di un’altura minore (oggi parzialmente inurbato), tra gli anni ’30 e ’40 si svolgeva annualmente una gara di sci, a cui si dice accorressero atleti fin da Trieste! Anche quando si smise di organizzare la competizione, sul Pradulìn si continuò a sciare, almeno per tutti gli anni ’50 e ’60. Dagli anni ’90 in poi, questa possibilità è divenuta estremamente rara… Si consideri che una coltre di neve appena sufficiente per sciare si è depositata a Tricesimo per l’ultima volta nel dicembre 2010! Nella foto, scattata da Alberto Paolone e gentilmente concessa da suo figlio Luciano, una gara di sci durante gli anni ’30, in cui si può notare come tutto il paesaggio fosse innevato.